Costruita ex novo all’interno di una preesistente grotta cimiteriale , la Basilica è caratterizzata da una spazialità prospettica e rettilinea. L’organismo strutturale è impostato sull’ asse ingresso – abside oltre la quale le linee si perdono nel buio del deambulatorio.
E’ ipotizzabile che il sito in epoca pagana fosse dedicato al culto delle acque. Scelto poi come luogo delle riunioni dai primi cristiani ed in seguito utilizzato come area cimiteriale, si trasformò in un luogo di culto alla Vergine. Siamo di fronte a una vera e propria chiesa santuariale e di pellegrinaggio ove la costruzione del deambulatorio,corridoio che si sviluppa attorno alla zona absidale, consente una percorrenza a senso unico lungo il perimetro dell’abside per la venerazione delle reliquie in esso contenute o del Marprium.
L’abside semiellitica è interrotta da due piedriti che immettono ad una absidiola, si sviluppa un palinsesto pittorico a quattro strati, sovrapposti nei secoli. Ai lati dell’ absidiola si aprono sei archetti a tutto sesto, tre per lato, sorretti da sei colonnine tortili in terracotta,da un cippo funerario in pietra e da un cubo in tufo. La tessitura muraria è in opera listata, due filari di laterizi alternati ad uno dei tufelli.
Alla luce del palinsesto di affresco, affiorato dal restauro, e dal ritrovamento di una piccola moneta di rame che si è rilevata all’analisi essere un nummo di Baduela Totila, possiamo collocare la costruzione della basilica tra la fine del VII e la prima metà dell’VIII secolo. Labili tracce di pittura direttamente stesa sull’arenaria , visibili sul bordo inferiore sinistro del semicilindro dell’abside, testimoniano la fase decorativa più antica del piccolo invaso. Successivo a tale strato, attribuibile alla prima metà del IX secolo, sembra essere il lacerto di affresco raffigurante due piedi con calzari presente sul lato destro del semicilindro absidale. Si ripropone in esso una mediazione fra due diverse tendenze: bizantina nell’ iconografia e longobarda nello stile, comunque intessuta di impulsi culturali prettamente locali.
Orari: dalle 08.30 alle 12.30
visite guidate su richiesta tutti i giorni anche i festivi dalle 15.00 ale 17.00
info Tel. 0825 961061 cell. 338 3845333(DON MARIO ALVINO)
Basilica dell'Annunziata Via Maria Santissima Annunziata 3 83030 Prata di Principato Ultra (AV)
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