Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
 Home   Cerca   Mappa   Contatti   Supporto alla navigazione
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino  


SALERNO - Chiesa di San Giorgio: Opere d’arte di Francesco Solimena #laculturanonsiferma


chiesa san giorgio

 

 

A distanza di soli cinque anni da Angelo Solimena interviene anche il figlio Francesco, il quale realizza tre celebri pannelli murali raffiguranti Le sante condotte al martirio, La visione di suor Agneta, Le sante in meditazione, frammentario e lacunoso, che costituiscono le migliori opere barocche presenti a Salerno. Le notizie su questi dipinti ci sono fornite da Bernardo De Deminici, il quale afferma che furono realizzati dal pittore all’età di 23 anni. Considerato che Francesco nacque a Canale di Serino nel 1657, i dipinti di San Giorgio furono realizzati nel 1680.

La stesura degli affreschi, distaccati dal supporto murario agli inizi degli anni sessanta per bloccare il deterioramento, esprime una cultura pittoricistica con ampi riferimenti alla maniera di Luca Giordano, che per tutti quegli anni diventa il riferimento principale del giovane Solimena. Su questi affreschi esiste una copiosa letteratura, che, a partire dal volume di Bologna del 1958, ha ormai chiarito molti aspetti.

Del pannello raffigurante Le sante condotte al martirio esiste anche un bozzetto in collezione privata, che evidenzia i riferimenti della cultura del giovane Solimena, interessato sia al Giordano sia a Pietro da Cortona. Dell’altro riquadro, invece, raffigurante La visione di suor Agneta, più insistenti sono i richiami giordaneschi. Della suor Agneta, invece, esistono una serie di repliche che indicano la fortuna del soggetto presso lo stesso Solimena, a cominciare dalla piccola Madonna del Rosario della Pinacoteca di Bari al bozzetto in Collezione Pisani a Napoli.

 L’ampio spazio dedicato alle tre sante, come è stato chiarito da studi recenti, aveva anche la finalità di promuovere il loro patronato della città insieme a san Matteo e ai santi Caio, Fortunato ed Anthes. Una istanza in tal senso fu inoltrata alla fine degli anni novanta del XVII secolo.
Antonio Braca

chiesa san Giorgio martirio delle sante

 

 

chiesa san Giorgio visone suor Agnete



« Torna a tutte le notizie

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE 1
Funzionari di zona
Demoetnoantropologia 2
Siti e Aree Archeologiche 2
Scuola Medica Salernitana
Facebook
Sito Unesco: Costiera Amalfitana
SERVIZI EDUCATIVI SABAP
ART BONUS
Portale dei corsi
Premio Internazionale Cilento Poesia



   Home |  Cerca |  Mappa |  Contatti |  Supporto alla navigazione  

Valid HTML 4.01 Transitional     

Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino. Palazzo Ruggi d'Aragona, via Tasso ,46 - Avellino: Carcere Borbonico, Via Dalmazia
http://www.ambientesa.beniculturali.it
Contenuti a cura della Redazione del sito - Copyright 2007-2022 Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio SA - AV - Disclaimer - Area riservata  
Sviluppo sito sino al 2014 a cura di dal 2015 -->Giancarlo Buzzanca - DG-OR