Tre incarichi di catalogazione e documentazione nell’ambito delle attività della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino. Per far fronte a questa esigenza la stessa Soprintendenza ha deciso di realizzare una ‘short list’ di esperti storici dell’arte da cui poi attingere per assegnare gli incarichi. L’avviso pubblico, sul sito del Mibact dal 23 febbraio, non costituisce, spiegano dalla Soprintendenza, alcuna procedura selettiva. In esso si specifica, infatti, che non si vuole realizzare “alcuna procedura para concorsuale, né parimenti è prevista alcuna graduatoria di merito”. Le candidature ammesse saranno iscritte a una lista di “idonee professionalità a cui conferire incarichi, in relazione alle esigenze delle attività da realizzare mediante affidamento diretto, secondo la normativa vigente”. L’iscrizione nella lista, inoltre, non comporta l’affidamento automatico degli incarichi.
Potranno inviare la propria candidatura per l’inclusione della lista singoli esperti in possesso dei requisiti richiesti nell’avviso pubblico. Società, associazioni, enti e qualsiasi persona giuridica non sono ammessi a partecipare alla procedura dell’avviso. Le candidature dovranno essere inviate entro il 10 marzo 2018, secondo le modalità stabilite nell’avviso. Esse dovranno essere consegnate a mano o inviate tramite raccomandata a/r all’indirizzo “Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, Via Torquato Tasso n°46 – Palazzo Ruggi d’Aragona, 84121 Salerno, Ufficio ragioneria/contratti”.
IL PROGETTO
Per l’esercizio finanziario 2017, la Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Mibact ha comunicato l’assegnazione alla Soprintendenza di 8 mila euro di risorse. Tali risorse dovranno essere impiegate in attività di catalogazione informatizzata di beni storico-artistici.
Da qui nasce il progetto elaborato dalla Soprintendenza, in accordo con l’Istituto centrale per la Catalogazione e la Documentazione (ICCD), che comprende tre tipologie di attività. Le attività oggetto dell’iniziativa sono: verifica e implementazione di schede collegate a beni storico artistici; realizzazione di campagne di nuove catalogazioni, revisione e digitalizzazione del cartaceo nel sistema utilizzato dalla Soprintendenza; verifica delle funzionalità e del processo di comparazione dei dati catalografici del Mibact con altre fonti. Tutti i dati dovranno essere normalizzati ed integrati secondo gli standard dell’ICCD, a integrazione e completamento di precedenti campagne di catalogazione. Ogni lavoro sarà svolto sul territorio di competenza della Soprintendenza con la direzione tecnica del funzionario responsabile dell’Ufficio Catalogo. I funzionari responsabili di zona si occuperanno, invece della direzione scientifica delle attività e avranno anche il compito di revisori scientifici delle schede.
A seguito di una ricognizione delle risorse umane interne, la Soprintendenza ha potuto rilevare una carenza di professionalità in possesso delle competenze informatiche necessarie a svolgere le attività del processo. Carenza individuata anche a livello di esperienze pregresse per svolgere l’incarico. Gli storici dell’arte interni, in sotto organico, sono inoltre risultati sovraccarichi di lavoro nell’attività di tutela, conservazione e valorizzazione di un territorio così vasto come quello nel quale opera la Soprintendenza (500 km, due capoluoghi di provincia e 274 paesi). A partire da queste esigenze, l’istituto ha quindi deciso di avvalersi di professionalità , altamente qualificate, esterne alla pubblica amministrazione.
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
Oltre ai requisiti di legge, si richiede il possesso di una laurea magistrale afferente ai contenuti dell’incarico e un diploma di specializzazione post laurea dello stesso tipo o dottorato di ricerca. Il candidato dovrà dimostrare di avere una esperienza pluriennale nel campo della catalogazione dei beni culturali. Ulteriore requisito essenziale è la conoscenza degli strumenti informatici, in particolare della piattaforma SIGECweb – Sistema Informativo Generale del Catalogo.
LISTA DELLE CANDIDATURE E SELEZIONE
Scaduti i termini, le candidature ritenute ammissibili saranno inserite nella lista, che non prevede la realizzazione di una graduatoria. La Soprintendenza, al momento dell’affidamento dell’incarico, avrà la possibilità di attingere da questa stessa lista. Un’apposita Commissione procederà alla valutazione degli esperti nella lista e a individuare il soggetto a cui affidare l’incarico. La procedura sarà attivata nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza. Gli incarichi saranno assegnati attraverso le forme contrattuali compatibili al tipo di incarico da assegnare.
Link dell’avviso: Avviso pubblico per il conferimento di incarichi
Articolo di stampa tratto da Ag Cult del 26 febbraio 2018.