Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
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 Salerno - Il Palazzo di Cittą - via Roma - 84100 Salerno

Il Palazzo di Città fu parte di un vasto programma di opere pubbliche avviato dall’Amministrazione Comunale negli anni ’30 dello scorso secolo. Il programma comprendeva, tra gli altri, anche la realizzazione del Palazzo di Giustizia e del Palazzo delle Poste.
Il fabbricato, in cemento armato, occupa un’area di circa 5000 mq. e si articola in quattro livelli fuori terra. È caratterizzato, al pianterreno, da un porticato e, all’interno, da una corte centrale che ospita lo scalone a due rampe. Realizzato in età fascista, come denota lo stile classicista e monumentale dell’impaginato di facciata, viene inaugurato il 12 aprile del 1936. Il progetto è firmato dal professor Camillo Guerra, all’epoca ingegnere capo comunale.

La facciata ospitava alcuni gruppi bronzei realizzati nel 1937 da Gaetano Chiaromonte, e oggi conservati nell’ambulacro presso il Salone dei Marmi. I soggetti rappresentati sono: Roberto il Guiscardo, L’entrata a Salerno di Gregorio VII e Roberto il Guiscardo, La fertilità della Terra. Il Salone di Ricevimento che oggi ospita il Consiglio Comunale, vide svolgersi nel 1944 la prima riunione del Consiglio dei Ministri e del Governo di Unità Nazionale. Questa sala è detta Salone dei Marmi poiché è rivestita di marmi policromi, con mosaici in oro, rosso e blu, i colori della municipalità salernitana. La fascia superiore - decorata dal pittore Pasquale Avallone tra il 1936 e il ’46 - copre una superficie di oltre 120 metri quadrati e racconta la storia della città dalla sua fondazione fino all’età moderna con una serie di episodi salienti. Nel fregio è rappresentata la colonia romana, l’età longobarda e quella normanna, la dominazione Angioina, cui seguono quella Sveva e quella dei Borbone; infine, dopo il Regno d’Italia, la I guerra mondiale. Accanto al Salone era la Sala delle Commissioni, oggi Sala della Giunta, e poco distante la Sala del Gonfalone, in cui sono esposte quattro tele ellittiche dello stesso Avallone: L’Agricoltura, L’Industria, il Risparmio e Il Commercio Marittimo.

Gli uffici comunali vennero realizzati in una parte del piano ammezzato, nel primo e nel secondo piano. Il pianterreno, invece, ospita per metà della sua superficie il Cinema Teatro Augusteo, una sala con 700 posti coperta da una volta a lacunari in cemento armato.

Testo di MP Mirabilia srl

Palazzo di città
via Roma
84100 Salerno




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