Prima di lasciare la Soprintendenza per raggiunti limiti di età, l’architetto Zampino ha presentato alla Stampa le ultime iniziative editoriali. Dichiarazione di Giuseppe Zampino: “Dopo una lunga attività indirizzata da sempre alla tutela e alla valorizzazione dell’arte e della cultura ( e che definirei tutt’altro che monotona!), intendo presentare con questo opuscolo (v.allegato) le ultime iniziative editoriali e attività culturali della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Salerno e Avellino. Ecco quindi il Bollettino delle Attività svolte, un utile strumento per divulgare i risultati delle diverse attività di studio, tutela, valorizzazione e restauro condotti dai funzionari della Soprintendenza; Le torri costiere del Principato Citra, risultato di un lungo ed accurato studio sulle torri costiere che punteggiano il nostro territorio, elaborato dall’architetto Lorenzo Santoro con il contributo di Rosa Carafa; la monografia sul Palazzo di Città curata da me e dall’architetto Fabio Mangone. In corso di completamento, invece, sono le pubblicazioni relative allo studio grafico del territorio della costiera amalfitana di Paolo Giordano; lo studio del territorio della Provincia di Salerno, coordinato dalla Soprintendenza e promosso dalla Provincia di Salerno; la monografia sul restauro della Certosa di San Lorenzo a Padula, curata da Gennaro Miccio, quella sulle cripte della cattedrali di Salerno e Amalfi nel XVII secolo e lo studio sulle tarsie lignee della Certosa di Padula, entrambi curati da Concetta Restaino. Tra gli eventi culturali, infine, presentiamo il restauro della Chiesa del Monte dei Morti di Salerno e l’importante recupero e la nuova destinazione d’uso del Real Polverificio Borbonico di Scafati che si inaugurerà con un nutrito programma di eventi”. A fine conferenza stampa l’architetto Zampino ha salutato i rappresentanti dell’informazione, dopo 6 anni di permanenza a Salerno, terminerà il suo incarico di Soprintendente il prossimo 30 settembre, anche se gli impegni culturali continueranno con il Museo dell’Archivio dell’Architettura Contemporanea in sinergia con l’Università, il comune di Salerno e la Soprintendenza BAP.
|