La Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, guidata da Gennaro Miccio, comunica che entro il 31 gennaio 2011 scade il termine per ottenere i benefici fiscali per chi ha effettuato e beneficiato, nel 2010, di erogazioni liberali. Le erogazioni liberali sono liberalità in denaro a favore del settore pubblico o del settore privato no profit che possono costituire fiscalmente, a secondo della tipologia del soggetto erogatore oneri deducibili dal reddito (imprese) o oneri detraibili dall’imposta sul reddito (persone fisiche e enti non commerciali). Investire in cultura significa investire nella crescita economico-sociale del Paese attraverso una azione comune di risorse pubbliche e private. Un contributo molto importante è costituito dalle erogazioni liberali effettuate da imprese, persone fisiche e enti non commerciali che decidono di destinare una parte delle proprie risorse all’arte. “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. Tutela e valorizza il patrimonio storico e artistico della nazione”. (Art. 9 della Costituzione della Repubblica Italiana
Art. 100, comma 2, lettera m), del D.P.R. 917/1986. (T.U.I.R.) Testo Unico delle Imposte sui Redditi Al fine di migliorare i servizi alle imprese, con il decreto ministeriale 19 novembre 2010, pubblicato sul sito www.beniculturali.it, le procedure di comunicazione delle erogazioni liberali sono diventate più snelle ed efficienti:
- Le imprese che hanno effettuato erogazioni liberali nel 2010, per ottenere i benefici fiscali previsti dalla legge, sono tenute, entro il 31 gennaio 2011 ad un SOLO obbligo di comunicazione. Tale adempimento dovrà essere effettuato per via telematica all’Agenzia delle Entrate tramite il nuovo software di compilazione disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it
- I soggetti che hanno beneficiato di erogazioni liberali nel 2010 sono tenuti, entro il 31 gennaio 2011, ad effettuare la comunicazione al Ministero per i beni e le attività culturali tramite il nuovo modello per beneficiari.
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