Il Comune di Ascea in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino presenta la mostra Velia...una città tra Essere e benessere.
L'esposizione, allestita negli spazi di Palazzo De Dominicis – Ricci, residenza nobiliare nel cuore di Ascea, racconta la storia della città di Elea-Velia, e in particolare un aspetto che la rese celebre nell'antichità, lo stretto legame tra paesaggio, filosofia e medicina.
Questa mostra rappresenta uno sforzo per rendere in qualche modo visibile il sostrato culturale di Elea-Velia, in parte fatto di tracce immateriali . Inoltre, questa iniziativa ha consentito di esporre per la prima volta molti reperti che fino ad ora erano conservati nei depositi del Parco Archeologico.
La mostra illustra - attraverso videoproiezioni narrate, immagini ricostruttive e reperti - la storia e lo sviluppo della città che diede i natali a Parmenide e Zenone e allo stesso tempo offre ampi approfondimenti sui temi centrali dell’esposizione che restituiscono un quadro completo di quanto rappresentato da Velia in antico, non solo in termini di testimonianze materiali e monumentali. Il racconto della mostra tocca anche un altro aspetto per cui Velia divenne celebre in tutto il mondo antico come luogo di benessere per il corpo e per lo spirito: l’ambiente naturale in cui sorgeva la città, percorsa da acque dalle proprietà terapeutiche che alimentavano le terme, e in cui crescevano erbe utilizzate anche a scopi medici.
Il secondo piano del Palazzo è infine riservato al Cilento, territorio cui naturalmente Velia appartiene, con un’ampia sezione dedicata al paesaggio vegetale e alle produzioni agricole che sin dall’antichità lo hanno caratterizzato.
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