La Soprintendenza ABAP di Salerno ed Avellino, con l' Associazione Centro Turistico Giovanile – Gruppo Picentia di Salerno, ha partecipato alla III Giornata Mondiale per il Paesaggio con focus sull’acqua, realizzando un incontro sul territorio del Comune di Giffoni Valle Piana. L’evento ha aperto la stagione delle collaborazioni tra la Soprintendenza e l'Associazione, concorrenti nella promozione del rispetto del Paesaggio in tutte le sue forme, dal turismo non distratto, che guarda e osserva, all’educazione dei giovani su temi tanto importanti, come quelli che riguardano il rispetto dei beni comuni.
Dopo due giornate di incontri preliminari presso le Scuole che hanno partecipato all’iniziativa, presenti alla chiamata alle armi di una battaglia per la salvaguardia del Paesaggio, erano: L’Istituto di Istruzione Scientifica Gian Camillo Glorioso Dirigente prof. Carmine Tavarone, con due classi terze, una dell’Indirizzo Economico e l’altra dell’area Produzione audiovisivi L’Istituto Comprensivo F.lli Linguiti Dirigente prof.ssa Maria Palumbo, con due classi terza media inferiore L’Amministrazione Comunale attraverso la Delegata alla P.I. La Pro Loco di Giffoni Valle Piana Il Forum dei Giovani La Protezione civile South Land
Si è camminato insieme lungo la strada che costeggia il fiume Picentino invitando i ragazzi ad osservare con attenzione anche le criticità di un luogo per loro usuale, ma spesso non guardato con attenzione.
Nelle soste lungo il percorso, come da programma, sono stati letti brani o raccontate esperienze. Un giovane attore dilettante ha letto il Cantico delle Creature, massima espressione celebrativa dell’ambiente, davanti ad un pubblico emozionato vario per età ed esperienza, che ne coglievano il senso nell’ascoltarlo in un contesto che non fosse quello scolastico. I più piccoli intanto realizzavano disegni, scrivevano poesie ed ogni altra cosa che si era chiesto loro di fare.
Tante letture sono state fatte, e tra queste il testo della canzone-poesia di Francesco Guccini Il vecchio e il bambino, triste rappresentazione di un paesaggio sparito che diventa favola raccontata dal nonno al nipotino. La troupe cinematografica dell’Istituto Generoso, intanto, filmava il tutto perché la Giornata potesse diventare un docufilm, da proiettare durante un appuntamento successivo.
Questo sarebbe dovuto avvenire lo scorso 26 febbraio ma, la chiusura delle scuole e tutto quello che è accaduto poi, ha reso impossibile un appuntamento già fissato. Sarebbe bello se tutto ciò ora, in tempo di Coronavirus, fosse messo in rete e di questo ci occuperemo per non dimenticare e continuare un impegno, oggi quanto mai attuale, verso il rispetto e la cura del nostro Pianeta e della nostra Madre Terra.
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