Al via la nuova campagna digitale del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo in collaborazione con ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo, Touring Club Italiano e Associazione dei I Borghi Piu' Belli D'Italia: un inedito racconto delle città d'arte e dei borghi attraverso i manifesti pubblicitari del Novecento: www.beniculturali.it/estateitaliana. Rosa Maria Vitola
Salerno - Albergo dell’Europa
Stampa illustrativa promozionale di un albergo di Salerno della prima metà dell’Ottocento, oggi non più esistente, l’Albergo dell’Europa, molto frequentato dai viaggiatori del Grand Tour. Il manifesto pubblicizza la struttura descrivendola, in italiano e in francese, così: Questo albergo è situato all’entrata di Salerno, a sinistra è fornito di grandi e piccoli appartamenti, con scuderie annesse. Gode della vista del mare, ed offre a ‘Signori Forestieri’ tutto ciò che serve agli agi della vita. Il Proprietario lo ha recentemente mobigliato ed assicura coloro i quali vorranno onorarlo che saranno ben serviti ed a prezzi discreti!
Da collezione privata
Mariagrazia Barone
Manifesto degli anni Venti, raffigurante il golfo di Salerno, visto dall’inizio della costiera amalfitana e inquadrato in un arco. Promuove la città quale Centro di escursioni per Amalfi – Ravello – Paestum – Grotte di Pertosa – Certosa di Padula, annettendo così alla costiera amalfitana, già parte degli itinerari turistici da tempo grazie ai retaggi del Grand Tour, siti quali Pertosa e Padula molto meno noti. Il manifesto è siglato Alicandri e stampato nello stabilimento di L. Salomone a Roma. Presenta lo stemma dell’Ente Nazionale Industria Turistica annesso allo stemma sabaudo e il marchio delle Ferrovie dello Stato, che sottolineava l’esistenza di riduzioni sul costo dei biglietti ferroviari.
da Romito M., R.A.AP. Raccolta di Arti Applicate, Villa de Ruggiero Nocera Superiore.
Mariagrazia Barone
Il manifesto di Amalfi del 1950 rappresenta una veduta del centro costiero all’interno di una conchiglia sviluppata verticalmente su uno sfondo beige chiaro. Lo scorcio prescelto è quello d’ingresso al paese che chiude la vista della baia in direzione di Atrani con la propaggine della torre normanna. L’autore è il lombardo Bramante Decio Buffoni, attivo a Milano negli anni della seconda guerra mondiale.
da Romito M., R.A.AP. Raccolta di Arti Applicate, Villa de Ruggiero Nocera Superiore
Mariagrazia Barone
Il manifesto di Amalfi, firmato da Mario Borgoni (Pesaro 1869 – Napoli 1950). Borgoni è stato autore, oltre che di dipinti ed affreschi, anche di vari manifesti realizzati nella stamperia Richter di Napoli di cui era direttore artistico; appaiono, infatti, le iniziali R&C. Il manifesto rappresenta, all’interno di una cornice nera e al di sopra di una scenografia di piante e fiori, uno scorcio del paesaggio ripreso dall’alto; la scritta Amalfi in bianco risalta sul fondo scuro, accompagnato dalla scritta Italia
da Romito M., R.A.AP. Raccolta di Arti Applicate, Villa de Ruggiero Nocera Superiore.
Mariagrazia Barone
Il manifesto invita a visitare Amalfi in occasione della Celebrazione di Amalfi Imperiale e Repubblicana nei mesi compresi tra luglio e ottobre del 1934; sono richiamate le riduzioni ferroviarie del 50%, lungo il bordo sinistro della locandina. L’immagine, realizzata da Carlo Vittorio Testi, noto grafico del periodo fascista, è incentrata sulla navigazione mediante la presenza di vele e bandiere in balia di un forte vento provocato da un giovane Eolo rappresentato nell’angolo in alto a sinistra.
da Romito M., R.A.AP. Raccolta di Arti Applicate, Villa de Ruggiero Nocera Superiore.
Mariagrazia Barone
Il manifesto di Ravello del 1950 raffigura il busto di una donna stilizzata rappresentata di prospetto e dal capo coperto con un fazzoletto. All’interno, sorretta dalle braccia della donna, è rappresentata una porzione del colonnato del chiostro moresco di Villa Rufolo, richiamo alla fama di paese arabo che improntò i racconti di viaggio degli stranieri dell’Ottocento. L’autore è il pugliese Mino Delle Site, considerato uno degli esponenti più significativi dell’aeropittura futurista che, tra gli anni Cinquanta e Settanta, dedicò gran parte della sua attività proprio al manifesto turistico, campo che gli varrà numerosi premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali.
da Romito M., R.A.AP. Raccolta di Arti Applicate, Villa de Ruggiero Nocera Superiore.
Mariagrazia Barone
Villa Rufolo, Ravello - 1953
Filippo Romoli, 1953. Manifesto per il concerto dell’orchestra del San Carlo di Napoli per celebrare il settantesimo anniversario della morte di Wagner, presso Villa Rufolo a Ravello.
Mariagrazia Barone
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