Nella lunetta soprastante la porta centrale è inserito un grandioso mosaico raffigurante san Matteo, mutuato dall’iconografia del Cristo pantocratore bizantino, il quale con una mano regge il libro aperto del Vangelo e con l’altra benedice.
La fattura del mosaico evidenzia sia nella tecnica che nella stesura cromatica un netto richiamo alla cultura delle maestranze bizantine attive a Monreale nei primi decenni del XIII secolo, provenienti dal cantiere di San Marco a Venezia.
Pur rispettando i canoni della atemporalità e aspazialità, la figura esprime alcuni accorgimenti che gli forniscono una resa plastica come lo sviluppo inferiore fuori del campo della cornice e il panneggio articolato per piani.
Antonio Braca, Guida illustrata alla Cattedrale di San Matteo, 2018 by Opera edizioni, Salerno Fotografia di Michele Calocero
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