Sul lato settentrionale del transetto, nei pressi della sacrestia, è collocato il monumento funebre dell’arcivescovo Niccolò Piscicelli 1471, composto da tre statue cariatidi, virtù teologali: fede, carità speranza, che reggono una cassa scolpita con bassorilievi, chiusa dalla statua del defunto giacente, ancora con rimembranze tardogotiche. In realtà si tratta dell’unica opera scultorea rinascimentale esistente in città. L’autore fu il maestro lombardo Jacopo della Pila. Il fronte della cassa è decorato da tre pannelli, realizzati a bassorilievo prossimo allo stiacciato, dove sono raffigurati la Madonna con il Bambino al centro, san Matteo a sinistra e san Girolamo a destra. Sui lati, invece, sono rappresentati gli stemmi del casato. Antonio Braca, Guida illustrata alla Cattedrale di San Matteo, 2018 by Opera edizioni, Salerno Fotografia di Vincenzo D’Antonio
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