Archivio
La Soprintendenza possiede un archivio dei documenti relativi all'organizzazione ed al funzionamento dei propri servizi ed alla propria attività istituzionale.
La consultazione Per consultare gli archivi ed estrarre copia deve essere presentata una domanda scritta ai sensi della legge 241/90.
Pubblicazioni La pubblicazione di materiale documentario e grafico o di parte di esso deve essere autorizzata dal Soprintendente. La pubblicazione dovrà riportare
- la segnatura esatta del documento
- la menzione "su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali"
- l'espressa avvertenza del divieto di ulteriore riproduzione o duplicazione con qualsiasi mezzo E' obbligo di legge la consegna di tre copie della pubblicazione per cui è stata richiesta l'autorizzazione.
Orari Il patrimonio archivistico è consultabile presso gli Uffici di Palazzo Ruggi d'Aragona Via Tasso, Salerno e gli Uffici del Carcere Borbonico Via Dalmazia, Avellino con il seguente orario: Lunedì e Mercoledì 09.00 - 13.00
Responsabile
Sede Salerno
Funzionario Rocco Brienza
Sede Avellino
Funzionario Colomba Di Rienzo
Per informazioni: Archivio documenti Salerno - tel. 089 318180 - 318132/33 Archivio documenti Avellino - tel. 0825 279231
Biblioteca
La Biblioteca d’Istituto della Soprintendenza, ubicata nel palazzo storico Ruggi d’Aragona in Via Torquato Tasso, 46 - Salerno, ospita un cospicuo patrimonio bibliografico dedicato in gran parte alla storia e la cultura del territorio di competenza e dintorni.
Si tratta di un fondo librario che stima un patrimonio di riviste, monografie, opuscoli e periodici, arricchitosi costantemente attraverso donazioni e scambio bibliografico con altri Istituti Culturali. Recentemente, a seguito dell’accorpamento tra le ex Soprintendenze locali, Archeologia/Architettura, è confluito anche quello della ex Biblioteca/archeologia. L’intero catalogo della Biblioteca conta oltre 20.000 volumi, in gran parte già informatizzato e raggiungibile h.24 attraverso il Servizio Bibliotecario Nazionale https://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/free.jsp e Polo SBN di Napoli, Catalogo collettivo delle biblioteche del polo Napoli del Servizio Bibliotecario Nazionale, http://polosbn.bnnonline.it/SebinaOpac oppure http://opac.regione.campania.it/
La consultazione dei testi, oltre ad essere riservata al personale Interno, è anche concessa, tramite prenotazione, agli studiosi e ricercatori esterni. Gli orari di apertura sono pubblicati annualmente sulla piattaforma ICCU: Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e Bibliografici https://www.iccu.sbn. it/it/ questi ultimi però, in alcuni casi potrebbero essere suscettibili di variazioni. Invitiamo quindi, gli utenti esterni, prima di recarsi in sala lettura della Biblioteca, di consultare a priori l’aggiornamento di tali orari di apertura, collegandosi direttamente al sito istituzionale della Soprintendenza.
La Biblioteca, resta chiusa nei giorni festivi ed anche in alcuni periodi dell’anno, a causa di revisione e manutenzione del materiale librario.
Il personale referente della Biblioteca garantisce eventuale assistenza per le ricerche e la consultazione nonché, qualora richiesto, un servizio informativo via posta web: sabap-sa.biblioteca.salerno@cultura.gov.it
Responsabile della BIBLIOTECA
dott.ssa Renata Di Lascio
Per informazioni:
Non è previsto il servizio a pagamento di riproduzione in fotocopie o digitale ed il prestito dei volumi è destinato al solo personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
In attuazione della Legge 124/2017 è possibile effettuare riproduzioni con mezzi propri nel rispetto della vigente legislazione sul diritto d'autore e di quanto previsto dall'art. 108 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Sono libere le riproduzioni di beni bibliografici per le sole attività di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale, svolte senza scopo di lucro (Legge 4 agosto 2017, n. 124, art. 1, comma 171, che modifica in parte l'art. 108 del D.Lgs. 42/2004).
Catalogo
L’Ufficio Catalogo, costituito nei mesi successivi alle vicende drammatiche del 1980 dalla Soprintendenza BAAS di Salerno e Avellino, per 40 anni ha perseguito con coerenza le finalità del legislatore - DPR 3 dicembre 1975 n°805 di attuazione alla L. 29 gennaio 1975 n°5 - portando avanti un programma di organica catalogazione dei beni ambientali, architettonici, storici, artistici ed etnoantropologici, partendo dal presupposto che l’oggetto della schedatura non è una monade, ma una unità complessa che viene riconosciuta ed identificata anche attraverso le relazioni che stabilisce con il contesto storico, il contenitore, lo spazio urbano e paesaggistico.
I criteri e gli obiettivi della programmazione catalografica hanno risposto a precise esigenze di tutela dell’intero patrimonio culturale del territorio ed hanno contribuito alla creazione di una cospicua banca dati, organicamente gestita e fruibile, accessibile anche online sulla piattaforma SIGECWEB del Ministero.
Il patrimonio documentario è formato da una banca dati cartacea di circa 60.000 schede, compilate secondo gli standard e le normative dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, corredate da fotografie e da allegati tecnici.
Il catalogo cartaceo nel mese di marzo 2015 è stato trasfeito presso locali del Carcere Borbonico di Avellino, messi a disposizione dall’ente Provincia di Avellino, appositamente restaurati ed arredati per accoglierlo.
Nel 2002 si è avviata l’informatizzazione del catalogato pregresso, con la digitalizzazione delle schede cartacee con software ICCD. L’attività d’informatizzazione è proseguita nel 2005 con il progetto ARTPAST, varato al fine di popolare il database nazionale SIGEC, e negli ultimi anni con il progetto SIGECWEB.
Il Catalogo cartaceo è consultabile il martedì e giovedì prendendo contatti con la responsabile dell'ufficio.
Responsabile
Funzionaria Paola Apuzza
0825 279257 paola.apuzza@cultura.gov.it |